Euro 2016 : Zaza s'excuse pour son penalty raté

Simone Zaza s'est excusé sur son compte Instagram. Son tir au but grotesque avait fait le buzz sur les réseaux sociaux.

L'Italien Zaza a manqué son penalty contre l'Allemagne.

Crédit : BPI/Shutterstock/SIPA

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L'image a été détournée des dizaines de fois. Simone Zaza a créé le buzz malgré lui. Lors de la séance de tirs au but contre l'Allemagne samedi 2 juillet, en quart de finale de l'Euro, l'attaquant de la Juventus Turin se présente face à Manuel Neuer sans avoir touché le moindre ballon (il était entré en jeu à la 120e minute, ndlr). Après une course d'élan très insolite, Zaza manque le cadre. Un raté qui a coûté cher à l'Italie, éliminée par la suite. "Ce qui s'est passé va me rester collé à la peau jusqu'à la fin de ma vie. C'était un moment crucial pour l'équipe, et pour moi, et j'ai échoué. Encore une fois, je suis désolé."

Son coéquipier Graziano Pellé avait lui aussi manqué son tir au but. L'attaquant italien avait mimé une panenka en direction de Neuer. Un geste qui aura son effet sur Pellé puisque celui-ci ne cadre pas à son tour. Ce dernier s'est également excusé.

Oltre a chiedere scusa, aggiungo che mi dispiace aver deluso tutte le persone che hanno vissuto, gioito, creduto e alla fine sofferto per questa Squadra. Io mi assumo le mie responsabilità come ho sempre fatto, e vado avanti, consapevole che questo gruppo ha reso fieri gli italiani...quelli VERI. Quelli che hanno sempre tifato per Noi, indipendentemente dal valore della squadra. Quelli che prima di ogni partita cercavo di "spiare" e guardare negli occhi, per capire che non eravamo solo 23 in campo, ma un popolo intero..... Mi sento di ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuto dopo questo episodio, coscienti che la mia non era presunzione, e ci tengo a sottolinearlo questo. E soprattutto voglio dire che sono anche io un tifoso di questa nazionale, perciò oltre ad essere deluso, triste e incazzato con me stesso, sono anche orgoglioso di aver visto risvegliata una nazione differente da tutte le altre. Ciò che è successo me lo porterò dentro per tutta la vita. Era il momento più importante della squadra, anche ovviamente mio. Ed io l'ho fallito. Forse tra qualche anno si ricorderanno solo alcuni episodi e non di quei 23 che hanno dato l'anima in ogni allenamento per essere pronti partita dopo partita. Ma questo è il calcio, ed è così. Scusate ancora.

Une photo publiée par Simone Zaza (@simonezaza) le 4 Juil. 2016 à 7h50 PDT

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